CARLOS RUIZ ZAFON

L’OMBRA DEL VENTO

MONDADORI

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L’ombra del vento è il primo romanzo di Zafon ed è il primo della trilogia dedicata a Daniel Sempere.

Siamo negli anni 40. La storia inizia con il piccolo Daniel Sempere nel giorno del suo undicesimo compleanno.

Si sveglia triste perché si rende conto che non riesce più a ricordare il volto della mamma che è morta. Allora il padre, per regalo, lo porta in un luogo misterioso ed affascinante nel cuore di Barcellona:

“Il Cimitero dei libri dimenticati”

che altro non è che una sorta di biblioteca labirintica segreta, che custodisce migliaia di opere abbandonate in tutto il mondo.

Il padre dice a Daniel di scegliere un libro e diventarne il custode.

La scelta ricade su

“A sombra do vento” di Julian Carax.

Daniel ne comincia la lettura e rimane letteralmente incantato. Tanto che vuole leggere tutte le altre opere dell’autore.

Ma cercandole scopre che non esistono più perché qualcuno le ha bruciate.

Daniel non demorde e inizia così ad indagare per la città per cercare di ricostruire la vita di Carax e scoprire se vi è qualche copia di suoi libri da qualche parte.

Ma non è così semplice e veloce.

Iniziano una serie di vicende che accompagneranno Daniel durante la sua crescita e che porteranno alla soluzione del mistero molti anni dopo. Durante questo percorso incontrerà vari personaggi, il più importante è Fermin, un senzatetto, che diventerà un suo amico fidato.

Dalla lettura si può notare che vi è una sorta di percorso parallelo tra Daniel e Carax ed è per questo che alla fine Daniel capirà quali errori non deve commettere.

Il romanzo è ben costruito e si può definire un mix tra thriller, romanzo gotico e romanzo sentimentale.